Una cappella sconsacrata, più antica della Basilica di San Nicola: è la chiesa di San Martino a Bari vecchia
Ci sono zone a Bari vecchia dove ogni pietra racconta storie e vicende secolari, come quella della chiesa di San Martino il cui luogo non rispecchia altro che il valore del patrimonio storico di questa città.
Tra le stradine lastricate e i vicoli suggestivi di questo antico quartiere di Bari, infatti, sorge una vecchia chiesa costruita a cavallo tra il IX – X secolo d.C, quindi più antica persino della storica e maestosa Basilica di San Nicola costruita presumibilmente poco dopo. La chiesa San Martino, situata in strada Bianchi Dottula, ha subito nel tempo diverse trasformazioni che l’hanno portata tra il 1500 ed il 1700 a raggiungere il suo aspetto attuale, nonchè ad essere inglobata in quello che oggi è Palazzo Bianchi Dottula, l’edificio che ospita questa piccola e suggestiva cappella (oggi sconsacrata).
Ciononostante, verso la metà del ‘900 la chiesa San Martino viene completamente abbandonata dando inizio ad un lungo periodo di oblio (circa 60 anni) interrotto solo dall’iniziativa dell’APS Martinus, un collettivo composto da associazioni e privati specializzati nella ricerca storica, restauro architettonico e promozione del territorio, che ha intavolato un complesso progetto di studio, restauro e riutilizzo dell’edificio.
Unisciti al restauro della cappella con una donazione
Un piccolo luogo di culto dalla storia millenaria
Un viaggio attraverso questa chiesa è un vero e proprio salto nel tempo, un’esperienza che svela la profonda connessione tra il presente e il passato di Bari Vecchia attraverso alcuni frammenti, tutt’ora ancora visibili, di una storia molto antica. Un punto di incontro che offre ai più curiosi l’opportunità di immergersi in un luogo che ha resistito al trascorrere del tempo e degli eventi che hanno caratterizzato epoche, storie e vicende di questa città.
I tesori nascosti della chiesa di San Martino
Nei primi anni ’70, durante operazioni finalizzate al consolidamento strutturale, si compì un gesto destinato a svelare il passato nascosto di un luogo ricco di storia e fascino. Un varco profondo nella pavimentazione, infatti, ha rivelato al mondo affreschi risalenti all’Alto Medioevo insieme a dei resti murari di un antico tempio bizantino.
Anche le pareti della chiesa San Martino raccontano storie intramontabili, mentre lo sguardo si posa su dettagli che testimoniano l’arte e la spiritualità di chi ha vissuto in quei luoghi secoli fa.
Attraverso il passato emergono ancora oggi alcuni frammenti visibili di questo suggestivo luogo di culto, con dipinti che rievocano giorni passati e persino la tomba affrescata del sacerdote Smaragdo, maestro di canto e rettore della chiesa nel periodo bizantino.
Visitare l'antica chiesa di San Martino
Attualmente vengono organizzati degli appuntamenti mensili per poter visitare il luogo che ospita questa suggestiva cappella, con tour guidati delle guide professionali di PugliArte. Tuttavia, per restare aggiornati, è consigliabile visitare i seguenti link:
SITO WEB: https://www.martinusaps.it/
FACEBOOK: martinus.spazioartetempo
Unisciti al restauro della chiesa
La chiesa di San Martino è al centro di un progetto di recupero e rifunzionalizzazione dell’associazione Martinus. Attraverso un tuo contributo, Martinus potrà dare continuità al progetto di restauro di uno dei luoghi più suggestivi del panorama storico, culturale e artistico della nostra splendida città. Sosteni anche tu questo progetto per restituire a Bari un gioiello rimasto inaccessibile per oltre 60 anni.
Dove si trova la chiesa di San Martino?
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